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L’estate, quando il ritmo rallenta e le giornate si dilatano, è il momento ideale per scoprire volti inediti di città come Roma, dove la cultura si manifesta nei suoi luoghi più vivi e non si limita ad essere un patrimonio da contemplare. In città – oltre agli innumerevoli siti storici, archeologici e artistici più comunemente riconosciuti – si susseguono momenti di incontro e fermento positivo: tra musei, parchi, spazi di creatività e punti di riferimento sociali, prende forma un nuovo modo di vivere la città, che dà nuova vita a lughi prima abbandonati, riconverte destinazioni d’uso ed è in grado di diventare ponte tra centro e periferia.
In questo paesaggio urbano in costante evoluzione si inserisce INSTER, nuovo City-SUV 100% elettrico di Hyundai, espressione di una mobilità innovativa, sostenibile e centrata sulle persone.
Compatta, silenziosa e versatile, INSTER affronta con agilità la complessità di una metropoli tentacolare come Roma.
Per accompagnare chi resta in città durante la bella stagione, Hyundai propone un itinerario in cinque tappe a bordo di INSTER tra arte, architettura e creatività: un viaggio in cui la mobilità elettrica incontra la cultura come motore di emancipazione urbana.
MACRO: quando l’archeologia industriale diventa cultura condivisa
Il viaggio inizia al MACRO – Museo d’Arte Contemporanea di Roma, nel quartiere Salario-Nomentano. Qui, un ex birrificio dei primi del Novecento è stato trasformato in un organismo culturale vivo ed aperto. Le grandi sale espositive e i percorsi sospesi progettati da Odile Decq raccontano la capacità della città di reinventarsi, facendo della creatività un ponte tra artisti, cittadini e comunità.
La filosofia di Hyundai, che allo stesso modo mette al centro le persone e il piacere di vivere gli spazi, si manifesta in vetture come INSTER: dimensioni compatte ma grande abitabilità, estetica urbana e funzionalità accessibile, per una mobilità che diventa parte attiva del tessuto cittadino.
Cinema Troisi: un laboratorio di cultura aperto a tutti
Se il MACRO racconta come la cultura possa rigenerare la memoria industriale, il Cinema Troisi rappresenta la forza che nasce dalla comunità. Questa storica sala da 300 posti, restituita alla città grazie alla Fondazione Piccolo America, è diventata un unicum in Europa: un cinema d’avanguardia e al tempo stesso un presidio culturale aperto 24 ore su 24. Tra aula studio sempre accessibile, foyer-bar e terrazza luminosa, il Troisi è più di una sala cinematografica: è un laboratorio di socialità, dove studenti, artisti e cittadini possono incontrarsi e condividere idee.
Questa è la stessa idea di progresso condiviso che Hyundai promuove attraverso un’innovazione mai fine a sé stessa, ma progettata per migliorare la vita quotidiana, eliminare barriere, semplificare l’accesso, e rispondere a bisogni reali, anticipando abitudini e trasformando l’auto in uno spazio personale e versatile.
Villa Doria Pamphili: la natura come spazio di benessere e sostenibilità
Roma respira attraverso i suoi grandi parchi, luoghi dove la natura diventa bene comune.
Tra questi, Villa Doria Pamphili è un’oasi di quasi duecento ettari di viali alberati e prati che uniscono il quartiere Monteverde al Gianicolo, ideali per chi cerca una pausa di benessere nel cuore della città. All’interno del parco si trovano luoghi dove cucina biologica e responsabilità sociale si incontrano: colazioni all’aria aperta, picnic, aperitivi e cene sotto le stelle si accompagnano a ingredienti a km0, energia da fonti rinnovabili e iniziative d’impatto sociale. È il racconto di una Roma gentile e sostenibile, dove la cura del Pianeta incontra la vita quotidiana delle persone.
Questa sensibilità si riflette anche nell’esperienza di mobilità firmata Hyundai. Per INSTER, la scelta dei materiali e delle finiture sottolinea l’attenzione del Brand alla sostenibilità: all’interno, materiali come PET riciclato da bottiglie e bio-polipropilene derivato dalla canna da zucchero contribuiscono a ridurre l’impatto ambientale; per alcuni elementi degli esterni viene invece utilizzata una vernice nera con pigmenti derivanti da pneumatici riciclati. Muoversi verso i quartieri verdi della città con un powertrain 100% elettrico completa l’esperienza di armonia con il contesto circostante.
Mattatoio di Testaccio: la memoria industriale si trasforma in polo creativo
Nel cuore di Testaccio, il Mattatoio è uno dei simboli della rigenerazione urbana romana.
Costruito tra il 1888 e il 1891 dall’architetto Gioacchino Ersoch, è uno dei più importanti esempi di archeologia industriale della città. Dopo anni di abbandono, le sue navate, vasche e ciminiere sono diventate laboratorio di ricerca artistica e culturale. Oggi ospita installazioni, performance e residenze creative, oltre alle sedi della Facoltà di Architettura dell’Università degli Studi di Roma Tre e dell’Accademia di Belle Arti: un ponte tra formazione, comunità e creatività urbana.
È lo stesso principio che guida Hyundai nel progettare mobilità: immaginare soluzioni che vadano oltre l’auto, per contribuire a città più intelligenti, inclusive, vitali. INSTER interpreta questo approccio con un mix inedito di tecnologie smart, modularità interna, sicurezza avanzata e una vocazione urbana.
Palazzo della Civiltà Italiana: la monumentalità che guarda al futuro
Il percorso si conclude all’EUR, quartiere nato come progetto visionario della Roma moderna, dove architettura e urbanistica raccontano le aspirazioni di una città in trasformazione.
Tra le sue geometrie razionali spicca il Palazzo della Civiltà Italiana, noto come Colosseo Quadrato: icona del Novecento, simbolo dell’architettura razionalista e modello di monumentalità urbana. Le 216 arcate in travertino, le statue dedicate al genio italico e la celebre iscrizione che celebra poeti, artisti, eroi e pensatori fanno di questo luogo un ponte ideale tra la memoria e la proiezione verso il futuro. Oggi l’EUR ospita spazi espositivi e iniziative culturali, diventando parte della Roma contemporanea che dialoga con il mondo.
Questo equilibrio tra stile distintivo e funzionalità concreta è la stessa cifra del design Hyundai. Con INSTER, progettata con la stessa tensione positiva verso il futuro, il design diventa dunque strumento di sintesi tra estetica e tecnologia, tra utilità e accessibilità, tra spirito urbano e mobilità sostenibile.
Hyundai INSTER
INSTER interpreta in maniera innovativa la mobilità quotidiana, rispondendo perfettamente alle esigenze attuali dei clienti italiani, in ambito urbano ma non solo. Un prodotto che confuta la teoria che vede l’auto piccola non essere in grado di offrire abitabilità, comfort, sicurezza e tecnologia come i segmenti superiori. INSTER rappresenta la soluzione migliore per affrontare gli spostamenti quotidiani, sia in città che fuori, grazie a dimensioni estremamente compatte unite a un’abitabilità sorprendente, stile distintivo e comfort elevato, oltre a sistemi di sicurezza mai offerti prima in un’auto così compatta.
INSTER è disponibile esclusivamente in versione 100% elettrica in due configurazioni diverse: la prima è dotata di una batteria da 42 kWh che alimenta un motore da 97 CV per un’autonomia media di 327 km (WLTP); la seconda è equipaggiata con batteria da 49 kWh e motore da 115 CV con un’autonomia media che arriva a 370 km, che diventano ben 518 km nel ciclo urbano (WLTP). La ricarica rapida DC è di serie e permette di caricare dal 10 all’80% in appena 30 minuti. INSTER prevede inoltre di serie anche il caricatore di bordo da 11 kW che ottimizza il tempo di ricarica anche sulle colonnine AC, oltre a tecnologie di connettività e sicurezza di categoria superiore.