- Umberto Scandola e Guido D’Amore hanno chiuso al 13esimo posto nel Rally Poland conquistando 3 punti al debutto nel Campionato Europeo Rally
- Gli equipaggi di Hyundai Rally Team Italia preparano ora il San Marino Rally, gara dalla doppia validità per i Campionati Italiani Rally CIR e CIRT
- Crugnola e Ometto con la i20 R5 di Friulmotor puntano a recuperare punti nel CIR, Scandola e D’Amore con la i20 R5 di S.A. Motorsport difendono la leadership del CIRT
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L’equipaggio di Hyundai Rally Team Italia ha conquistato i primi tre punti in una gara inedita e caratterizzata da prove speciali sabbiose con medie che hanno spesso sfiorato i 120 km/h.
Nella prima tappa l’equipaggio italiano, al volante della i20 R5 gommata Pirelli e seguita da S.A. Motorsport, ha preso confidenza con le impegnative strade polacche, mentre nella ripetizione delle prove del pomeriggio Scandola-D’Amore hanno alzato il ritmo risalendo fino alla decima posizione. Nel secondo giorno di gara la i20 R5 è stata la prima vettura a partire, affrontando con tenacia i terreni ghiaiosi del percorso nonostante un problema all’idroguida, che ha comunque consentito a Hyundai Rally Team Italia di concludere la gara al 13esimo posto e di conquistare i primi 3 punti del campionato.
Concludiamo questo debutto con la consapevolezza dell’elevato livello del Campionato Europeo. Debuttare in Polonia non è stato facile, sia per la scarsa conoscenza del percorso sia per la particolarità di queste prove velocissime. Onestamente speravamo di essere più vicini ai migliori e devo dire che nella seconda parte della prima tappa stavamo prendendo un buon ritmo per puntare alla top ten, l’obiettivo prefissato alla vigilia. Poi partire davanti nella tappa successiva, assieme a un problema allo sterzo, non ci ha permesso di migliorarci. È stata però una grande esperienza per noi e per tutto il team, utilissima per i prossimi impegni europei e nazionali. Siamo consapevoli che dobbiamo migliorare un po’ di cose ma presto lotteremo con i migliori anche in Europa, come stiamo facendo da un paio di stagioni in Italia. Adesso tutta la concentrazione è rivolta al San Marino Rally dove difenderemo la testa del Campionato Italiano Rally Terra.
A pochi giorni di distanza dalla conclusione del Rally Poland è già tempo del San Marino Rally, gara valevole sia per il Campionato Italiano Rally, che per il Campionato Italiano Rally Terra. Sulle strade bianche di San Marino e delle province di Macerata e Arezzo andrà in scena tra il 25-26 giugno il terzo round del CIRT e il quarto appuntamento del CIR. Una gara unica, caratterizzata da due classifiche separate dove si ritroveranno tutti i migliori equipaggi in corsa per i titoli nazionali.
Nel Campionato Italiano Rally il duo italiano campione in carica Andrea Crugnola-Pietro Ometto punta a dimostrare tutto il suo valore con la Hyundai i20 R5 del team Friulmotor, dopo un inizio di stagione caratterizzato da un secondo posto conquistato a Sanremo e dalle gare sfortunate al Ciocco e alla Targa Florio. Per loro sarà un debutto assoluto con la i20 R5 sulla terra.
Non ho una grande esperienza nel San Marino Rally e sarà la prima volta sulla terra con la Hyundai i20 R5, ma attaccheremo fin dai primi km per lottare per il podio. È fondamentale conquistare punti importanti, specialmente in questa gara che ha un coefficiente maggiorato a 1,5 e dove troveremo tanti terraioli. Non sono permessi passi falsi se vogliamo difendere il nostro titolo e mai come questa volta ci impegneremo per far bene con una vettura che ha dimostrato un grande potenziale sulla terra.
Il San Marino Rally in breve
Venerdì 25 giugno- 08:00 Shakedown Domanano (RSM); 16.10 Partenza Centro Storico San Marino; 16:30 Power Stage San Marino in diretta TV su Rai Sport e Aci Sport TV; 17:45 arrivo Multieventi Serravalle (RSM).
Sabato 26 giugno– 07:20 Partenza Multieventi Serravalle (RSM); a seguire 8 prove speciali (2x3 + 2); 19:30 arrivo Centro Storico San Marino.
Percorso: Nove prove speciali, 2 da ripetere 3 volte, 1 da ripetere 2 volte e una singola: San Marino 2,04 km, Terra di San Marino 4,75 km, Macerata Feltria 7,47, Sestino 14,88 per un totale 78,6 km; 311,96 km di trasferimenti per complessivi 390,55 km.
La classifica del Campionato Italiano Rally:
1° Basso-Granai (Škoda Fabia Evo R5) 43 pt; 2° Breen-Nagle/Louka (Hyundai i20 R5) 41; 3° Albertini-Fappani (Škoda Fabia Evo R5) 31; 4° Andolfi-Savoia (Škoda Fabia Evo R5) 24; 5° Ciuffi-Gonella (Škoda Fabia Evo R5) 23; 6° Crugnola-Ometto (Hyundai i20 R5) 19.
La classifica del Campionato Italiano Rally Terra:
1° Scandola-D’Amore (Hyundai i20 R5) 33 pt; 2° Campedelli-Rappa (VW Polo R5) 25; 3° Andreucci-Briani (Škoda Fabia Evo R5) 22,5; 4° Bresolin-Pollet (Škoda Fabia Evo R5) 13,50; 5° Dettori-Pisano (Škoda Fabia R5) 12,50.