- Hyundai Motor Group presenta NUMA (Next Urban Mobility Alliance), iniziativa pubblico-privata volta a costruire un ecosistema di mobilità basato sull’intelligenza artificiale e sulle tecnologie autonome
- Attraverso un’innovazione inclusiva e la sua integrazione nelle smart city, l’alleanza si pone l’obiettivo di trasformare il mondo dei trasporti, con una particolare attenzione alle comunità con accesso limitato agli spostamenti e alle persone interessate da limitazioni alla mobilità
- NUMA promuove la collaborazione aperta tra governo, industria e mondo accademico per accelerare l’adozione di soluzioni di mobilità basate sull’intelligenza artificiale
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Hyundai Motor Group ha presentato ufficialmente Next Urban Mobility Alliance (NUMA), un’iniziativa di partnership che coinvolge pubblico e privato con l’obiettivo di trasformare gli ambienti di trasporto urbano attraverso tecnologie di mobilità avanzate. L’alleanza mira ad affrontare le sfide sociali e ambientali attraverso un’innovazione inclusiva della mobilità e l’accelerazione della transizione verso le smart city.
La cerimonia, che si è tenuta al Grand Walkerhill Seoul, ha segnato l’istituzione formale del sistema di collaborazione aperto di NUMA, con il coinvolgimento di governo, mondo industriale, accademia e istituti di ricerca. Fra le figure di spicco presenti, Hee-up Kang, Viceministro dei Trasporti della Corea del Sud, e Chang Song, Presidente e Head of Advanced Vehicle Platform (AVP) di Hyundai Motor Group.
Lo scorso marzo, nel Corso della conferenza Pleos 25, Hyundai Motor Group aveva annunciato il progetto nell’ambito della visione più ampia legata alla trasformazione della mobilità attraverso l’intelligenza artificiale, la guida autonoma e i Software Defined Vehicles (SDV).
Un’alleanza per l’innovazione nella mobilità inclusiva
Basata su un modello di alleanza aperta, NUMA accoglie la partecipazione di tutti i settori interessati a sviluppare congiuntamente un ecosistema di mobilità basato sul cloud. L’alleanza si struttura seguendo una roadmap in tre fasi:
1. Trasformazione basata su AI dei sistemi di trasporto locali
2. Implementazione della mobilità autonoma come servizio
3. Espansione della mobilità basata su AI per consentire lo sviluppo delle smart city
NUMA fungerà da piattaforma per test tecnologici, allineamento delle politiche e collaborazione intersettoriale per promuovere la trasformazione della mobilità. Hyundai Motor Group ha presentato diversi prototipi di mobilità inclusiva durante l’evento di lancio, come soluzioni di trasporto basate sull’intelligenza artificiale, dispositivi di nano mobilità e veicoli dal design universale progettati per le esigenze delle persone con mobilità limitata a causa dell’età, della disabilità o delle condizioni sociali.
Già oggi NUMA coinvolge 31 realtà fra le quali spiccano:
- Ministeri e agenzie governative come il Ministero dello Sviluppo Territoriale, il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, il Ministero dell’Interno e della Sicurezza; il Governo provinciale di Gyeonggi; l’Autorità coreana per la sicurezza dei trasporti (TS)
- Aziende private: Hyundai Motor Company, Kia Corporation, Hyundai Card, KT, CJ Logistics, Naver Cloud, Tmap Mobility, Hanwha General Insurance
- Istituzioni accademiche e di ricerca come la Seoul National University (SNU), la Yonsei University, la Korea National University of Transportation e il Korea Transport Institute (KOTI)
La guida autonoma e l’intelligenza artificiale rappresentano un cambiamento radicale che rivoluzionerà la nostra vita quotidiana. In qualità di partner fondatore, Hyundai Motor Group si impegna a realizzare una mobilità inclusiva attraverso la tecnologia, per favorire il collegamento delle comunità e migliorare l’accessibilità per coloro che dispongono di opzioni di trasporto limitate. Vogliamo sostenere una trasformazione globale della mobilità in un numero sempre maggiore di città in tutto il mondo.
Hyundai Motor Group presenta Next Urban Mobility Alliance per promuovere una mobilità inclusiva nelle smart city
La mobilità non è più solo una questione di infrastrutture, ma un servizio essenziale che collega le persone e alimenta la vita quotidiana”, ha aggiunto Hee-up Kang. “Tutti dovrebbero poter viaggiare liberamente e in sicurezza, quando e dove vogliono. Sono felice di vedere il settore pubblico e quello privato collaborare per costruire un ambiente di trasporto più inclusivo ed equo.
(Quinto da sinistra, in prima fila) Hee-up Kang, Viceministro dei Trasporti della Corea del Sud e Chang Song; (quinto da destra, in prima fila) Presidente e Responsabile della Head of Advanced Vehicle Platform (AVP) di Hyundai Motor Group
Oltre NUMA: espandere i confini della mobilità
Hyundai Motor Group sta affrontando attivamente le sfide della mobilità per le regioni con accesso limitato ai trasporti e per le persone con difficoltà di mobilità. Accanto a NUMA, sono diversi progetti che vanno in questa direzione:
- Shucle: una piattaforma di trasporto su richiesta (DRT) basata sull’intelligenza artificiale che offre percorsi dinamici per la mobilità on-demand
- Dispositivo “R1” e Nano Mobility: soluzioni di mobilità integrate con la piattaforma Shucle per migliorare l’accessibilità dei gruppi sociali più vulnerabili
- Autonomous Vehicle Foundry (AVF): un’iniziativa globale per fornire veicoli elettrici dotati di tecnologie di guida autonoma alle aziende di mobilità e ai fornitori di servizi.
Infine, a conferma del proprio impegno verso la mobilità basata su software, Hyundai Motor Group ha recentemente organizzato il Pleos SDV Standard Forum, evento che ha gettato le basi per un quadro di collaborazione incentrato sui software in vista della produzione di massa di SDV, con l’obiettivo di migliorare l’intero settore e promuovere un ecosistema solido per lo sviluppo della mobilità del futuro.
Nella foto sopra: Hee-up Kang, Viceministro dei Trasporti della Corea del Sud e Chang Song, Presidente e Responsabile della Head of Advanced Vehicle Platform (AVP) di Hyundai Motor Group (da sinistra, in prima fila in piedi).