Hyundai al fianco del Padiglione Corea alla 60. Esposizione Internazionale d’Arte - La Biennale di Venezia. Un’inedita mostra celebra i 30 anni del Padiglione

• Alla Biennale di Venezia, Hyundai prosegue la lunga storia al fianco del Padiglione Corea
• Quest’anno il progetto ODORAMA CITIES di KOO JEONG A esplora i profumi e gli incontri nello spazio, creando un ritratto olfattivo della penisola coreana
• Hyundai sostiene anche Every Island is a Mountain, mostra organizzata dall’Arts Council Korea per celebrare i 30 anni del Padiglione Corea, esponendo le opere dei 36 artisti che nel corso del tempo hanno preso parte al Padiglione

Hyundai conferma il sostegno al Padiglione della Corea in occasione della 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia, dando seguito all’impegno nato nel 2015.

Al centro dell’allestimento di quest’anno ODORAMA CITIES di KOO JEONG A. Aperta al pubblico dal 20 aprile al 24 novembre 2024 ai Giardini di Venezia, la mostra, curata da Seolhui Lee e Jacob Fabricius, indaga tutte le sfumature degli “incontri spaziali” e il ruolo della dimensione olfattiva nella percezione e nel ricordo che abbiamo dei luoghi e degli spazi.

Interessato all’immaterialità, all’assenza di peso, all’infinito e alla levitazione, KOO è noto per aggiungere nuovi strati di senso a qualsiasi spazio, fondendo esperienze intime con installazioni immersive su larga scala. KOO ha trasformato il padiglione in una collezione di ricordi olfattivi, giocando con gli elementi scultorei presenti all’interno dello spazio. Le memorie olfattive sono il frutto di un’indagine pubblica tenutasi nell’estate del 2023 e rivolta a persone provenienti da tutto il mondo con l’obiettivo di catturare un ritratto olfattivo dell’intera penisola coreana. Le risposte alla domanda “Qual è il tuo ricordo dei profumi della Corea?” sono state raccolte nel corso di tre mesi e sono alla base delle esperienze olfattive della mostra. KOO e i direttori artistici hanno selezionato con cura parole chiave e storie per affidarle poi 16 profumieri, che hanno interpretato e creato 17 profumi diversi per la mostra.

Nell’ambito del sostegno al Padiglione Corea 2024, Hyundai presenterà – alla fine di agosto – il programma pubblico “Hyundai Art Node at the Korean Pavilion”, che offre l’opportunità di scoprire e vivere al meglio l’installazione di quest’anno.

Per celebrare l’apertura di questa mostra speciale, l’Arts Council Korea, in collaborazione con Hyundai, ospita la sera del 18 aprile la “Hyundai Night in celebration of Korean Art” come ricevimento di apertura.

Every Island is a Mountain si terrà dal 19 aprile all’8 settembre presso Palazzo Malta – Ordine di Malta a Venezia.

ODORAMA CITIES di KOO JEONG A

Padiglione della Corea - 60. Esposizione Internazionale d’Arte – La Biennale di Venezia

20 aprile – 24 novembre 2024, Giardini di Venezia

In partnership con Hyundai

Direzione artistica: Seolhui Lee and Jacob Fabricius

Every Island is a Mountain a cura di Arts Council Korea

19 aprile – 8 settembre 2024, Palazzo Malta – Ordine di Malta

In partnership con Hyundai 

KOO JEONG A – ODORAMA CITIES

Dall’inizio degli anni Novanta, KOO JEONG A (they/them – classe 1967, vive e lavora ovunque) ha realizzato opere apparentemente casuali e banali, ma allo stesso tempo straordinariamente precise, deliberate e ponderate. Le loro riflessioni sui sensi e sul corpo incorporano oggetti, immagini fisse e in movimento, elementi audio e aromi. Molte delle loro opere sono concepite all’interno di ambienti site-specific che mettono in discussione i limiti della realtà e della finzione, dell’immaginario e dell’attualità del nostro mondo. KOO riflette sulla connessione di energie tra luoghi e persone, affidandosi al caso per guidare i loro incontri.

KOO ha tenuto mostre personali alla Kunsthalle di Düsseldorf, Germania (2012), alla Dia Art Foundation, Dia: Beacon, USA (2010) e al Centre Pompidou, Francia (2004), dove si è guadagnato una certa fama internazionale. Diverse le esposizioni internazionali, tra cui la Biennale di Venezia, Italia (2014, 2009, 2003, 2001, 1995), la Biennale di Liverpool, Regno Unito (2010), le Biennali di Busan e Gwangju, Corea del Sud (2020; 2014, 2002, 1997), il Guggenheim Museum, USA (2010, 2004, 2002), la Fondation Louis Vuitton, Francia (2015) e il National Museum of Modern and Contemporary Art, Corea del Sud (2015). KOO è stato finalista al Premio Hugo Boss nel 2002, ha vinto il Premio Hermes Korea per l’arte contemporanea nel 2005. È stato nominato Artista dell’anno 2016 dal Korean Cultural Centre UK.

I curatori, Seolhui Lee e Jacob Fabricius

Seolhui Lee (nata nel 1987, vive e lavora ad Aarhus) è il curatore capo della Kunsthal Aarhus in Danimarca (2023-oggi). In precedenza è stata a capo del team espositivo della Biennale di Busan 2020, è stata curatrice presso il Seoul Museum of Art (2018-2019) e ha lavorato per il Korea Artist Prize 2012 presso il National Museum of Modern and Contemporary Art, Corea del Sud (2012-2013). Inoltre, Lee è stata professore aggiunto presso la Korea National University of Arts (2019-2022) e la Kaywon University of Art & Design, Corea del Sud (2022-2023). In concomitanza con i suoi studi, i saggi della Lee sono stati pubblicati in Korean Contemporary Art Since 1990 (2017) e Reading Korean Contemporary Art with Keywords (2019). Collabora con diverse pubblicazioni d’arte, tra cui la rivista d’arte contemporanea coreana Art In Culture dal 2020.

Jacob Fabricius (nato nel 1970, vive e lavora a Copenhagen) è il direttore di Art Hub Copenhagen in Danimarca (2021-oogi). In precedenza, è stato direttore artistico presso la Kunsthal Aarhus (2016-2021), dove ha curato diverse mostre di artisti sudcoreani. Nel 2019 è stato nominato direttore artistico della Biennale di Busan 2020 e ha curato la mostra Words at an Exhibition: an exhibition in ten chapters and five poems. Fabricius è stato anche direttore alla Kunsthal Charlottenborg, Danimarca (2013-2014), direttore artistico alla Malmö Konsthall, Svezia (2008-2012), curatore associato al Centre d’Art Santa Mònica, Spagna (2006-2008), Cneai=, Francia (2015-2016) e direttore artistico di Contour 2013,6ª Biennale dell’immagine in movimento, Belgio (2012-2013).

Per ulteriori informazioni sul Padiglione della Corea e sulla mostra Every Island is a Mountain: www.korean-pavilion.or.kr - www.venicebiennale.kr/en