25.06.2025 Comunicato stampa

Quando il design ascolta le persone: la user experience secondo Hyundai

Dalla tecnologia intuitiva al comfort degli interni, ogni dettaglio è pensato per rispondere ai bisogni reali, anticipare le abitudini e trasformare l’esperienza a bordo in qualcosa di autenticamente umano

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Dalla tecnologia intuitiva al comfort degli interni, per i designer e gli ingegneri Hyundai ogni dettaglio deve essere pensato per rispondere ai bisogni reali, anticipare le abitudini, trasformare l’abitacolo in uno spazio personale e versatile, e i servizi al cliente in soluzioni su misura. Un approccio progettuale che fonde estetica, funzionalità, ergonomia e innovazione per creare un’esperienza autenticamente umana.

La user experience nasce dall’incontro di progettazione intelligente, osservazione attenta e sensibilità verso i bisogni reali delle persone. Per Hyundai è il risultato di un processo continuo: osservare, comprendere, intuire in anticipo le necessità per approdare a soluzioni a misura di persone, della loro esperienza e del loro stile di vita.

Questa attenzione al benessere dei clienti si riflette in tutti gli ambiti, dai servizi alla progettazione degli esterni, dalle tecnologie di bordo al modo in cui Hyundai interpreta gli spazi interni. Innovativi sistemi di sicurezza e assistenza alla guida, Relaxation Seats per il massimo comfort, infotainment connesso con App telematica per il controllo remoto del veicolo, studio aerodinamico con elementi attivi per massimizzare l’efficienza, powertrain evoluti e piattaforme EV dedicate, tutto parla il linguaggio di una filosofia votata alle persone, in linea con la vision “Progress for Humanity” del Brand.

La gamma IONIQ ne è l’esempio più evoluto: tecnologia a 800V, design dirompente ad alta efficienza aerodinamica e tanto altro, cui si aggiungono all’interno non semplici abitacoli, ma ambienti pensati per essere vissuti. In IONIQ 9, la console scorrevole Universal Island 2.0 è espressione di questo approccio: è infatti un elemento progettato per rendere l’abitacolo uno spazio lounge – accogliente, abitabile, quasi domestico. Grazie alla sua capacità di scorrere in avanti e indietro di 19 cm, migliora l’ergonomia e la flessibilità degli spazi, consentendo configurazioni diverse che si adattano ai diversi momenti del viaggio e la pratica disposizione walk-through della prima fila. Il bracciolo bidirezionale, inoltre, integrato si apre sia frontalmente che posteriormente, facilitandone l’utilizzo anche dalla seconda fila, mentre i 5,6 litri nel ripiano superiore e i 12,6 litri nel cassetto inferiore offrono un vano di contenimento versatile e pratico.

Una filosofia che aveva già trovato espressione in IONIQ 5, dove la prima generazione di Universal Island – capace di scorrere fino a 140 mm – ha rappresentato un cambio di paradigma. Grazie al passo allungato di 3.000 mm, i designer Hyundai hanno potuto immaginare l’interno non come un tradizionale abitacolo, ma come un vero e proprio “Living Space”.

La Universal Island, unita al pavimento piatto del veicolo in cui sono collocate le batterie, consente una maggiore libertà di movimento e un alto livello di comfort all’interno dell’abitacolo.

L’empatia progettuale attraversa l’intera gamma, come dimostra anche la quinta generazione di SANTA FE. Qui, la visione di Hyundai si esprime in un design completamente ripensato che parte dagli spazi interni per definire i volumi esterni, in un approccio progettuale inconsueto che ha portato a linee decise e squadrate e un’attenzione estrema ai dettagli per elevare l’esperienza a bordo. Altro esempio concreto è il vano di sterilizzazione con raggi UVC integrato nella plancia anteriore, pensato per igienizzare oggetti d’uso quotidiano come smartphone, portafogli: perfetta espressione di un design che mette sempre al centro le persone.

All’esterno, un’altra soluzione distintiva di SANTA FE è rappresentata dalla maniglia a scomparsa integrata sul montante C (disponibile con il “Calligraphy Pack”), pensata per facilitare l’accesso al tetto e rispondere così alle esigenze di uno stile di vita attivo e orientato all’avventura. Un elemento pratico e funzionale, ma anche perfettamente armonizzato con il linguaggio stilistico dell’intero veicolo.

Parlando di interni, altro esempio immediato della filosofia progettuale di Hyundai è la presenza dei pixel sul volante dei modelli della gamma IONIQ e di Nuova INSTER: il motivo che caratterizza le luci della gamma EV viene trasformato in un elemento che va oltre lo stile. I pixel, infatti, si illuminano per fornire al guidatore diverse informazioni in base alle situazioni di utilizzo, dallo stato di carica della batteria alla modalità di guida o all’attivazione dei comandi vocali. La loro integrazione sul volante diventa così un punto di contatto diretto tra utente e vettura, trasformando il design in uno strumento funzionale e interattivo. Un tocco raffinato e distintivo che contribuisce a rendere l’esperienza della tecnologia semplice e piacevole.

Questa attenzione alla user experience è il simbolo tangibile di un pensiero progettuale che mira a generare comfort reale e a trasformare lo spazio interno in un luogo di esperienza condivisa.

 

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